Abbiamo già visto cosa sono le categorie catastali e come sono suddivise, oggi andremo più nel dettaglio, analizzando la categoria A1, che comprende le abitazioni di tipo signorile.
Questi immobili possono essere definiti di lusso e si contraddistinguono per i loro specifici requisiti:
- Ampia metratura (almeno 250 mq)
- Posizione in luoghi ricercati e di pregio
- Utilizzo di materiali pregiati o lavorati in modo pregiato
- Stabile con portineria e ascensore
- Ampi spazi comuni (presenza di giardino condominiale e/o palestra)
- Presenza di piscine o campi da tennis all’interno del giardino
- Fare parte di un fabbricato con cubatura superiore a 2000 mc
- Avere come pertinenza un’area scoperta pari a sei volte l’aria coperta
- Essere realizzata su un’area destinata a “villa” o “parchi privati”
Secondo il decreto che elenca le caratteristiche fondamentali, le abitazioni devono rispettare almeno 4 dei requisiti previsti.
Essere in possesso di un’abitazione di classe A1, significa possedere un bene di lusso, pertanto tutte le agevolazioni e le esenzioni non sono concesse; nello specifico l’agevolazione per l’acquisto prima casa è da escludere, così come l’esenzione IMU per la prima casa, anche se si tratta dell’abitazione principale. Anche l’accesso al SUPERBONUS non è previsto, pertanto i lavori di miglioramento e restauro dell’abitazione non prevedono un rimborso spese.