L’asta immobiliare è una modalità di messa in vendita di un immobile di proprietà di persona fisica o giuridica che si trova in una situazione di insolvenza.
Per tale motivo, i beni vengono espropriati forzatamente e messi all’asta; grazie alla loro vendita, i creditori recuperano le loro spettanze.
L’acquisto di una casa all’asta negli ultimi anni sta prendendo sempre più piede e presenta numerosi vantaggi, vediamo insieme quali:
- Solitamente il prezzo d’acquisto è inferiore rispetto al prezzo di mercato
- Viene eseguita una perizia tecnica dell’immobile
- L’acquirente riceve adeguate tutele
- Non vi sono spese notarili, in quanto il trasferimento non prevede il ricorso al notaio, poiché avviene in seguito al provvedimento dell’autorità giudiziaria.
Quando un immobile viene messo all’asta, viene posto sotto la custodia di un professionista detto “Custode Giudiziario”, un soggetto nominato dal Giudice, che si occupa dell’amministrazione, gestione e conservazione del bene, inoltre ove possibile fa visionare l’immobile.
L’immobile all’asta viene sottoposto ad una perizia, che deve contenere tutto ciò che si sa riguardo al bene, a partire dall’identificazione catastale, fino ad eventuali opere abusive e le loro sanabilità. Questo documento viene richiesto dal Giudice al CTU (Consulente Tecnico d’Ufficio) da lui nominato e serve per stimare il valore dell’immobile e fissarne il prezzo base di vendita.
Affinché si possa acquistare l’immobile è necessario che ci sia un’ordinanza di vendita emessa dal Giudice, che mette a conoscenza, eventuali interessati, del giorno ora e luogo dell’asta giudiziaria. L’interessato all’acquisto può consultare la perizia effettuata sull’immobile online, nel caso in cui l’asta sia pubblicizzata sui relativi siti, o presso la Cancelleria del Tribunale, o ancora presso lo studio del Perito incaricato dal Giudice. Inoltre se è possibile, può visitare l’immobile con il custode giudiziario.
Le aste immobiliari possono essere di 3 tipologie:
- Senza incanto: quando le offerte egli interessati vengono presentate in busta chiusa.
- Con incanto: quando si svolge mediante gara pubblica tra coloro che partecipano all’asta
- A sincronia mista: quando si può partecipare sia in presenza, che effettuando telematicamente l’offerta.
L’asta si conclude con l’aggiudicazione del bene, l’aggiudicatario ha un tempo limitato, precedentemente stabilito, che oscilla dai 90 ai 120 giorni, per provvedere al saldo prezzo, o tramite bonifico e ricorrendo all’erogazione di un mutuo. Il passaggio di proprietà dal vecchio al nuovo proprietario, avviene mediante il Decreto di Trasferimento. Attraverso tale passaggio, le ipoteche iscritte precedentemente, verranno cancellate e contestualmente viene meno la figura del custode giudiziario.
L’immobile oggetto dell’asta, dovrà essere liberato da persone e cose, entro il temine che sarà assegnato al precedente proprietario, così da entrare nella piena disponibilità del nuovo proprietario.