Tasso fisso o variabile? Cosa conviene oggi?

La domanda più frequente quando si acquista casa e si deve scegliere un mutuo è: meglio tasso fisso o variabile?

Il mutuo a tasso fisso, congela il tasso d’interesse per tutta la durata del finanziamento, mentre quello a tasso variabile, può subire delle variazioni, sia al ribasso che al rialzo, motivo per cui, appare essere il più rischioso, seppur solitamente il più conveniente, da punto di vista economico.

Fino a qualche anno fa, la differenza tra i due tassi era talmente alta, da rendere la scelta del mutuo a tasso fisso quasi obbligata, oggi invece i tassi fissi sono ai minimi storici e hanno raccolto, per ovvi motivi, il 94% dei consensi totali, in quanto offrono certezza sull’entità della rata,; tuttavia la possibilità di un rialzo non è da escludere, quindi conviene sempre confrontare tutte le offerte e valutare diversi fattori, come ad esempio la propria situazione economica, vantaggi e svantaggi, effettuando sempre delle consulenze preventive.

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