Il Certificato Contestuale per mutuo è un documento che raccoglie diversi dati anagrafici di un soggetto ed è fondamentale per permettere alla banca, presso cui viene richiesto il mutuo, di valutare la richiesta di finanziamento nelle fasi di accensione.
Nello specifico questo documento comprende informazioni su: nascita, stato civile, stato di famiglia, residenza e cittadinanza. Nella fase di istruttoria esso viene definito come certificato plurimo contestuale per il mutuo.
I principali vantaggi della richiesta di questo certificato sono: il risparmio di denaro,poiché se si dovessero richiedere i documenti singolarmente, si dovrebbe apporre su ognuno di essi una marca da bollo di 16 euro e il risparmio di tempo, visto che va presentata una sola richiesta e non molteplici.
La validità del Certificato Contestuale è di 6 mesi e oltre al mutuo, le situazioni più comuni in cui è necessario sono: richieste di finanziamento, matrimonio e contratto di lavoro pubblico, inoltre può essere richiesto anche da una terza persona, che è a conoscenza dei dati anagrafici del soggetto.
Il Certificato Contestuale si può richiedere o presso l’Ufficio Anagrafe del Comune o online, inoltrando la richiesta sul portale del Comune; esso può essere emesso in carta semplice oppure con marca da bollo, generalmente quello richiesto dalla banca è il secondo e la marca da bollo da apporre è quella dal valore di 16 euro. Inoltre è possibile scaricarlo online, tramite autenticazione Spid, accedendo al sito: anpr.interno.it.