La Cila (Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata) è una pratica amministrativa che bisogna redigere prima dell’inizio dei lavori di ristrutturazione di un immobile.
Sostanzialmente, è una segnalazione obbligatoria che va presentata quando si realizzano interventi di manutenzione straordinaria, che non toccano le parti strutturali dell’edificio, ovvero:
- Manutenzione straordinaria leggera
- Interventi di restauro
- Diversa distribuzione degli ambienti
- Rifacimento bagno
- Rifacimento di alcuni impianti
- Installazione cappotto termico
- Interventi di risanamento conservativo
- Rimozione di barriere architettoniche, che non alterano la sagoma dell’edificio.
La cila non è obbligatoria nel caso di :
- Manutenzione ordinaria, come la tinteggiatura delle pareti, il cambio dei rivestimenti interni, la sostituzione di porte ed impianti (senza innovazione)
- Scia edilizia
- Permesso di costruire
Si tratta di un titolo abilitativo che deve essere obbligatoriamente predisposto e presentato da un tecnico abilitato (geometra, architetto, ingegnere etc), il quale sotto la sua piena responsabilità, dovrà attestare che i lavori:
- Sono conformi gli strumenti urbanistici approvati
- Sono conformi ai regolamenti edilizi in vigore
- Sono compatibili con la normativa sismica
- Sono compatibili con la normativa sul rendimento energetico in edilizia
- Non toccano le parti strutturali dell’edificio.
Il contenuto della cila può cambiare in base agli interventi da realizzare, ma ciò che non deve mancare sono:
- Relazione tecnica di asseverazione a firma del tecnico
- Documentazione catastale dell’immobile
- Atto di provenienza
- Documenti d’identità in corso di validità del proprietario
- Elaborati di progetto (stato di fatto, stato dopo i lavori)
- Versamento dei diritti
- Elaborati fotografici
- Dati dell’impresa esecutrice dei lavori
- Durc dell’impresa esecutrice dei lavori.
La cila va presentata telematicamente presso l’ufficio tecnico del comune, compilando gli appositi modelli e per farlo ci sono due modalità:
- Tramite lo sportello unico per l’edilizia (SUE)
- Tramite pec o mail, allegando la documentazione necessaria
Una volta presentata la cila, questa ha validità 3 anni, tempo necessario per ultimare i lavori descritti al suo interno. Al termine di questa tempistica, è fondamentale comunicare la fine dei lavori, provvedendo all’invio della documentazione necessaria e nello specifico bisogna:
- Informare le autorità locali, che i lavori sono stati completati
- Presentare un aggiornamento catastale che rifletta eventuali variazioni, dovute ai lavori svolti
- Documentare il corretto smaltimento del materiale di risulta
- Ottenere un rapporto di collaudo dal direttore dei lavori
Il Costo della cila, deriva da diversi fattori, che sono i seguenti:
- Diritti di istruttoria
- Diritti di segreteria
- Compenso del tecnico
- Regione di appartenenza
- Tipo di interventi da realizzare.
In media il costo si può aggirare dai 500€ ai 1000€.
In caso di mancata presentazione della cila, in presenza di interventi già realizzati, in cui è obbligatoria, è prevista una sanzione pecuniaria, che ammonta a 1000€ e la presentazione della cila tardiva. Esiste una soluzione per evitare di incappare nel pagamento dell’intera sanzione e questa è rappresentata dalla cila in corso d’opera, ovvero si presenta la comunicazione, quando l’intervento è già in corso di esecuzione; in questo caso, l’importo della sanzione sarà ridotto di 2/3 ovvero 333€.