Fotografia sull'andamento del mercato immobiliare non residenziale

Negli ultimi due anni il mercato non residenziale è cresciuto, con un aumento significativo del segmento dei negozi, mentre per quello che riguarda gli uffici e gli immobili produttivi si è registrato un calo.

Negozi

Analizzando nello specifico le unità immobiliari censite come C1 e C3 (negozi e laboratori), ad oggi sono oltre 2,5 milioni di unità immobiliari sul territorio nazionale. Oltre un quarto di essi si concentra al sud con un bel 37%, seguito dal Nord con il 34% e dal centro con il 29%. Per quanto riguarda le compravendite del 2023 ne sono state registrate più di 40.000, 1900 in più rispetto al 2022 di queste, il 10% solo nelle isole.

Uffici

Ad oggi risultano censiti come A10, 628 mila immobili appartenenti alla categoria uffici. Diversamente dalla categoria precedente, troviamo una maggiore concentrazione di essi al Nord, dove addirittura ce ne sono poco più della metà con un bel 53%, seguito dal sud e isole con il 26% e per finire dal centro con il 21%. Quanto alle compravendite, dopo ben due anni in cui si è registrata una crescita, nel 2023 si è assistito ad un calo del 3%, rispetto al 2022.

Settore produttivo

Gli immobili di categoria D1 è D7 riconducibili al settore produttivo, ad oggi sono circa 822 mila, di cui quasi il 60% è situato al nord. Anche in questo caso è stata registrata una variazione negativa nel numero delle transazioni pari al -5,8% rispetto all'anno precedente.