Quando si richiede un mutuo per l’acquisto di un immobile residenziale, la prima cosa da capire è se esso sarà classificato come prima o seconda casa, questa differenza inciderà sulle condizioni alle quali verrà concesso il finanziamento, sulle eventuali agevolazioni e sul totale dei costi dell’intera operazione.
Per semplificare il concetto, la prima casa è l’abitazione primaria, dove si ha residenza fissa e si dimora abitualmente, la seconda invece, può essere una casa destinata alle vacanze, ad un investimento o da lasciare in eredità.
Ai fini del mutuo, la differenza tra prima e seconda casa è rilevante nei termini delle agevolazioni, anche fiscali, che sono previste nel primo caso e che vanno richiesti in sede di atto, previo l’accertamento dei requisiti. Resta possibile, anche comprare una casa come seconda, non richiedendo le agevolazioni per la principale.
Il mutuo seconda casa può essere richiesto in diverse occasioni, come dicevamo prima, per una casa vacanza, un investimento o una futura abitazione per i figli. Non sono previsti limiti di ubicazione, infatti l’immobile può trovarsi anche nello stesso comune di residenza, come non sono previste limitazioni nelle categorie catastali, e nelle dimensioni, informazioni che però andranno fornite, per l’ottenimento del mutuo, oltre alla situazione del richiedente.
L’elemento più importante da considerare quando si richiede un mutuo seconda casa, è che il peso economico del finanziamento sarà maggiore, poiché l’importo erogato sarà tassato del 2%, non si godrà dell’imposta sostitutiva dello 0,25% e non sarà possibile beneficiare delle detrazioni sugli interessi passivi, come accade invece per la prima casa.
È possibile poter richiedere un mutuo seconda casa, con un altro mutuo in corso, anche se con diversa banca, purché ci siano i requisiti reddituali per poter versare entrambe le rate del prestito. Per cui, l’istituto di credito, effettuerà controlli sui redditi degli intestatari e sulla situazione creditizia, rispetto al primo finanziamento, che dovrà essere ottimale. È importante e fondamentale quindi, non aver avuto nessuna interruzione nei pagamenti precedenti. Un’altra possibilità, che aiuta ad alleggerire il peso economico senza la necessità di dover versare entrambe le rate, è quella di estendere il primo mutuo a quello per la seconda casa, procedendo ad un consolidamento del debito. In questo modo si accorperà il pagamento in un’unica rata mensile e il piano di ammortamento verrà allungato.