L’Ape cos’è e a cosa serve

Tra i tantissimi documenti necessari per la vendita o la locazione di una casa, l’Attestato di Prestazione Energetica (Ape) è quello che contiene le caratteristiche energetiche dell'immobile e ne definisce le prestazioni; nel dettaglio, fornisce informazioni sulla quantità di energia necessaria per soddisfare le esigenze legate all’uso del riscaldamento, del raffrescamento, della ventilazione e della produzione di acqua calda.

L’Ape è obbligatorio per una serie di operazioni, tra queste, la vendita o la locazione di un immobile, per gli annunci immobiliari, per i trasferimenti a titolo gratuito, come donazione o usufrutto, per ottenere l’agibilità nelle nuove costruzioni e per usufruire di agevolazioni fiscali, legate all’efficientamento energetico. Non è necessario invece per: edifici agricoli, box, magazzini, cantine, autorimesse, ruderi e luoghi di culto.

L’attestato di Prestazione Energetica, viene rilasciato da un tecnico abilitato (certificatore energetico) con competenze specifiche in fatto di efficienza energetica, il quale, una volta raccolta la documentazione necessaria (visura catastale, planimetria, libretto d’impianto, etc) ed effettuato un sopralluogo, si avvale di uno specifico software, per analizzare ed individuare la classe energetica dell’immobile. Al termine della compilazione, l’esperto dovrà sottoscrivere l’ape e trasmetterlo alla Regione o provincia autonoma competente.

L’Ape ha un formato standard e deve contenere:

-          Gli indici di prestazione energetica globale

-          La classe energetica di appartenenza

-          La qualità energetica dell’edificio

-          Emissioni di CO2

-          La quantità di energia consumata su base annua

-          I requisiti minimi di efficienza energetica

Tra questi dati, la classe energetica è il dato più rilevante, viene determinata in base ad una classificazione letterale, con una lettera dalla A4 alla G, più bassa è la lettera, più bassa è l’efficienza energetica dell’immobile.

Generalmente l’Ape ha una validità di 10 anni dalla data di rilascio, purché non vengano effettuati importanti interventi, che modifichino le prestazioni energetiche dell’immobile.

Per quanto riguarda il costo, esso dipende soprattutto dalla posizione, dalla città in cui si trova l’immobile e dalle caratteristiche dell’edificio.