Relazione Notarile Preliminare: cos’è  e a cosa serve

Quando si effettua una richiesta di mutuo presso un istituto bancario, questo avvia una serie di verifiche ed accertamenti, sia sul mutuatario che sull’immobile, al fine di stabilire se siano presenti i requisiti necessari affinché la banca possa autorizzare l’erogazione della somma richiesta.

Uno dei documenti necessari è la Relazione Notarile Preliminare (RNP)  che viene formalmente richiesta dalla banca e redatta dal Notaio di fiducia della parte acquirente. Nello specifico, il notaio che è un soggetto abilitato a predisporre i titoli che la legge prevede per l’iscrizione dell’ipoteca, certifica la “storia giuridica” dell’immobile, elencando i vari passaggi di proprietà dell’ultimo ventennio ed identificando l’immobile in oggetto e il proprietario attuale, attesta l’assenza o la presenza di eventuali trascrizioni pregiudizievoli ed identifica i soggetti interessati al mutuo.

A questo punto, il notaio inoltra la relazione alla banca, che la confronta con la documentazione in possesso;  se non viene rilevata alcuna incongruenza o criticità, si procede con la stipula, in caso contrario, l’istituto contatta il Notaio per ulteriori chiarimenti o integrazioni. In ogni caso il notaio cerca sempre, dove possibile, di risolvere il problema per giungere alla stipula.

Per rendere l’intera procedura più pratica e veloce è consigliabile rivolgersi ad un unico notaio per l’intera pratica, infatti è bene ricordare che questo dovrà occuparsi successivamente, anche della stipula dell’atto di mutuo.

I documenti necessari per la RNP coincidono grossomodo con quelli richiesti per la compravendita, ai quali si aggiunge la perizia bancaria dell’immobile in oggetto.  Le tempistiche necessarie per la redazione della relazione,  dipendono dalla complessità della pratica e dai documenti a disposizione del notaio. Molte banche richiedono che la relazione notarile sia trasmessa con un certo anticipo rispetto alla data del rogito, per cui è fondamentale riuscire a far avere al notaio incaricato, tutta la documentazione e le informazioni necessarie molto prima rispetto a tale scadenza. La sua stesura infatti, può variare da poche ore a diverse settimane.

Per quanto riguarda il costo della Relazione notarile, generalmente, il notaio include la spesa all’interno dell’intero preventivo, anche se è bene sottolineare che la somma della RNP è dovuta anche se l’atto di mutuo non dovesse andare a buon fine e solitamente, si aggira intorno ai 500 euro.

In conclusione possiamo dire che la Relazione Notarile Preliminare è dunque fondamentale nella stipula di un atto di ipoteca, poiché risulta un passaggio necessario per la richiesta e concessione del mutuo.