Mercato Immobiliare: Resoconto 2022 e Previsioni 2023

È il momento di tirare le somme di questo folle 2022 ormai agli sgoccioli, anno che ha visto un calo delle vendite del 5% rispetto al precedente. È stato un anno in cui la guerra, l’inflazione e soprattutto la difficoltà di accesso al credito, senza dimenticare l’aumento dei tassi, hanno rappresentato un ostacolo alla crescita del mercato immobiliare. A questi fattori si è aggiunto anche l’impatto del Superbonus 110%, che ha fatto crescere il prezzo di tutte le componenti per l’edilizia, scoraggiando chi voleva comprare casa da ristrutturare.

A trarne giovamento è stato il mercato delle locazioni, il 2022 infatti, ha visto la crescita di questo ramo immobiliare, conseguente al fatto che tante persone hanno visto impossibile l’ottenimento di un mutuo e per forze di cose, hanno ripiegato sugli affitti.

Per il 2023, gli effetti che abbiamo visto nel 2022, potrebbero amplificarsi e questo porterebbe a 2 possibili scenari.  Uno che prevede una riduzione delle compravendite, ma una stabilità dei prezzi, l’altro invece che prevede una diminuzione, sia delle vendite che dei prezzi.

Questo comporterebbe da parte delle banche, un atteggiamento ancora più rigido per l’accesso al credito, a causa del minor potere d’acquisto delle famiglie.  Nel caso in cui dovesse verificarsi questa eventualità, l’auspicio è un cambio di rotta da parte delle istituzioni monetarie UE, per quanto riguarda i tassi dei mutui.

In conclusione, anche se non ci sono certezze assolute, per il settore immobiliare si prospetta il raggiungimento della fase acuta di questo andamento, che però ne rappresenterà la fine, andando poi incontro ad un’inversione di tendenza, così come tutte le crisi economiche della storia ci hanno insegnato.