La Nuda Proprietà: cosa sapere.

La nuda proprietà è un diritto reale su una casa, che non comprende però il diritto di usufrutto. Chi detiene la nuda proprietà infatti, è possessore delle mura, ma non abita l’immobile. Vendere o acquistare una nuda proprietà significa avviare una transazione immobiliare, senza coinvolgere il diritto di abitazione.

Chi vende la nuda proprietà, generalmente lo fa per la necessità di ricavare liquidità, senza andare ad abitare altrove, ma continuando a disporre dell’immobile. Solitamente questa scelta viene fatta da persone avanti con l’età che cercano un modo per integrare la loro pensione.

Chi acquista invece, è qualcuno che non ha necessità di abitare nell’immediato l’immobile e approfitta del prezzo ridotto, visto che una casa senza il diritto di usufrutto costa meno. Questo investimento ha molto senso se effettuato su una prospettiva a lungo termine, visto che si diventerà proprietari anche del diritto di abitazione, alla morte dell’usufruttuario.

Il prezzo della compravendita viene stabilito in base al valore commerciale dell’immobile e alla durata stimata dell’usufrutto, che dipende dall’età dell’usufruttuario. Esiste infatti un coefficiente specifico, basato sulle aspettative di vita in Italia e sul tasso di interesse in vigore. Generalmente ed in grandi linee, maggiore è l’età del proprietario, più alto sarà il prezzo della casa e viceversa.

Per quanto riguarda il pagamento delle tasse, l’acquisto della nuda proprietà, implica il pagamento delle imposte ordinarie. La manutenzione straordinaria è a carico del nudo proprietario, mentre Imu, spese condominiali e manutenzione ordinaria, sono a carico dell’usufruttuario.