Capita sempre più spesso che per concedere un immobile in affitto, tra le garanzie richieste dal proprietario al futuro inquilino, ci sia la fideiussione bancaria.
La fideiussione bancaria per la locazione è una misura di sicurezza che garantisce al proprietario il pagamento del canone di locazione, per tutta la durata del contratto, nel caso in cui il conduttore non sia in grado di pagarlo.
Si tratta i un contratto, con il quale la banca si impegna a pagare al locatario, i debiti dell’inquilino, che possono limitarsi al semplice canone di locazione o includere anche il mancato pagamento delle spese condominiali o i danni all’immobile. Il costo della fideiussione è a carico del garantito, ossia dell’inquilino ed è variabile, a seconda della quantità di garanzie offerte.
Per procedere alla richiesta servono, oltre ai documenti d’identità, i documenti che accertano la capacità reddituale e la copia del contratto di locazione; nel caso di locazioni commerciali, va presentata anche la copia del certificato camerale. La banca chiede all’inquilino di vincolare delle somme di denaro e controlla che a suo carico non ci siano segnalazioni presso il Crif.
La durata della fideiussione, può variare in base alle esigenze delle parti coinvolte, generalmente ha una durata pari a quella del contratto di locazione.